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sabato, 27 Luglio 2024

Dieci anni dall’agguato a Musy, il ricordo della Sala Rossa

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Giulia Zanotti
Giulia Zanotti
Giornalista dal 2012, muove i suoi primi passi nel mondo dell'informazione all'interno della redazione di Nuova Società. Laureata in Culture Moderne Comparate, con una tesi sul New Journalism americano. Direttore responsabile di Nuova Società dal 2020.

Sono passati dieci anni dall’agguato ad Alberto Musy, consigliere comunale dell’Udc raggiunto da quattro colpi di pistola vicino alla sua casa di via Barbaroux e morto dopo nove mesi di agonia. 

Lo ricorda il sindaco Stefano Lo Russo: “Era un collega ed era un amico, eravamo seduti insieme nei banchi della Sala rossa come capogruppo in Consiglio comunale. In questi anni sono tante le occasioni in cui mi è mancato il confronto con lui”.

E oggi in occasione del consiglio comunale la Sala Rossa dedicherà un momento al ricordo di Musy. “Era un uomo aperto al dialogo e sempre disponibile allo scambio di idee e opinioni – aggiunge Lo Russo – in questa sua attitudine mi ha insegnato a lasciare sempre spazio aperto al dialogo. La sua passione civica dava un senso al suo essere persona di profonda cultura e intelligenza”. 

“Ci accomunava una grande passione per la politica – prosegue il sindaco – che entrambi vivevamo come servizio per la comunità. La nostra città d a allora ha perso una persona dalle numerose qualità umane e intellettuali. E la politica ha beneficiato di queste sue grandi qualità. In questo mio mandato sono numerosi i momenti in cui mi sarei confrontato con lui”. “Mi accompagneranno sempre i ricordi insieme: i nostri colloqui sulla città, sulla visione dei problemi e dello sviluppo e sul senso di comunità – conclude – per me e per tutte le persone che lo hanno conosciuto e’ impossibile dimenticarlo”.

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