di Giulia Zanotti
Potrebbero non alzare le serrande ristoratori e commercianti questa domenica, in cui è previsto il blocco totale del traffico dalle 10 alle 18.
Infatti, la giornata a piedi decisa dall’amministrazione comunale per ridurre l’inquinamento in città danneggerebbe non poco le attività commerciali e della ristorazione. I dati, registrati il 5 marzo, domenica del precedente blocco, parlano di una media del 30 per cento di incassi in meno. Da distribuirsi a seconda delle zone: a perdere clienti sono stati soprattutto i locali della collina, mentre in centro, complici altre attrattive ed eventi, il calo è stato più contenuto.
Tuttavia secondo la categoria il non poter circolare in macchina in una giornata che in molti dedicano al mangiar fuori e alle compere fa si che nelle domeniche ecologiche convenga stare chiusi.
Un problema che si aggiunge ad altri e che aumentare il malcontento della categoria: infatti, ristoranti ed attività commerciali sono preoccupati anche del Bilancio 2017 della Giunta Appendino che prevede aumenti di Tari e Cosap e una nuova regolamentazione dei dehors. Senza contare gli aumenti del costo dei parcheggi e la proposta di aumentare la Ztl, oltre ai tagli a cultura e turismo che rischiano di portare meno clienti.