La Corte d’Appello di Torino ha condannato il Ministero dell’Istruzione a risarcire diciotto insegnanti precari residenti in Piemonte, imponendo il riconoscimento degli scatti di anzianità di servizio di cui finora non hanno potuto usufruire e che si erano visti rinnovare i contratti a tempo determinato in contrasto con la normativa in vigore. A quindici giorni dall’inizio dell’anno scolastico, la Corte d’Appello ha così confermato così le sentenze di primo grado impugnate dal Ministero, dando ragione ai docenti, assistiti da Codacons, il Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell’Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori.