Le indagini in merito al caso Stamina avviate dalla Procura di Torino si avviano al capolinea. È questo quanto comunicato dal procuratore Raffaele Guariniello. “Siamo in dirittura di arrivo”, ha detto a margine di un seminario a Perugia.
Il magistrato del capoluogo piemontese non ha però aggiunto altro e si è limitato a spiegare che dopo quanto successo a Brescia gli atti sono stati integrati. “Ormai comunque – ha concluso Guariniello – l’indagine è praticamente conclusa”.
All’ospedale di Brescia, come aveva detto la vicepresidente dell’Ordine dei medici di Brescia, Luisa Antonini, “siamo davanti a cure non validate scientificamente, che potrebbero anche rivelarsi nocive, dal momento che sul contenuto delle infusioni praticate ai malati restano ancora troppe ombre”. Lo afferma la vicepresidente dell’Ordine dei medici di Brescia, Luisa Antonini.