Nessun ricorso da parte della procura contro il proscioglimento del dirigente comunale Paolo Lubbia dal processo Ream. I pubblici ministeri torinesi hanno rinunciato dopo che avevano chiesto alla Corte di Appello di ordinare il suo rinvio a giudizio ribaltando la sentenza con cui all’udienza preliminare, nel settembre del 2020, era stato pronunciato il “non luogo a procedere”.
Nel caso Ream in primo grado erano stati condannati la sindaca Chiara Appendino, il suo ex capo di gabinetto Paolo Giordana e l’ex assessore Sergio Rolando. In appello, nei giorni scorsi, sono stati tutti assolti.
Lubbia era stato chiamato in causa per uno dei diversi risvolti della vicenda riguardante il debito da 5 milioni di euro nei confronti di Ream, in cui veniva coinvolto come direttore finanze del Comune.