20.4 C
Torino
sabato, 27 Luglio 2024

Carceri, aggredito ispettore della penitenziaria alle Vallette

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Aggressione lunedì scorso per un ispettore della polizia penitenziaria al carcere ‘Lorusso e Cutugno’ di Torino.

L’autore, a quanto denunciato dalle cinque organizzazioni sindacali della polizia penitenziaria, Sinappe, Osapp, Uilpa-Pp, Fns-Cisl e Cgil-Fp-Pp, sarebbe stato un boss della camorra, sottoposto a regime del 41 bis e già protagonista di altre aggressioni. L’ispettore è stato colpito da un “violento calcio”, mentre stava accompagnato il detenuto in infermeria per una visita medica. La vittima è stata medicata all’ospedale Maria Vittoria, dove gli è stata assegnata una prognosi di tre giorni.
“Quanto accaduto – scrivono i sindacati in una nota – è da ritenersi di estrema gravità: i penitenziari da tempo sono nel completo caos organizzativo, sia in ordine al trattamento e ai rapporti con la locale popolazione detenuta, spesso fuori controllo, sia riguardo alla gestione del personale soggetto a carichi di lavoro oltre i limiti ed a continue tensioni e aggressioni, nel più totale silenzio degli organi dell’amministrazione penitenziaria e del dicastero della giustizia”.

I sindacati, inoltre, chiedono al Ministro della Giustizia Carlo Nordio di venire a Torino e lo invitano “a dotare il personale di polizia penitenziaria di strumenti idonei quali taser o altri mezzi a tutela dell’incolumità fisica, al fine di assicurare l’immediato ripristino delle regole di legalità e di civile convivenza nelle strutture in cui detto personale subisce la quotidiana e ingiustificata tortura, fatta di gravi offese morali e fisiche e di continui disagi lavorativi, peculiarità di un sistema oramai caratterizzato dall’assenza di risultati verso una maggiore sicurezza interna ed esterna nell’interesse della collettività”.

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano