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sabato, 27 Luglio 2024

Brasile, assaltati anche gli ospedali

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Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

La spirale di violenza a Rio de Janeiro in Brasile non si ferma e colpisce anche gli ospedali.
Una gang di almeno dieci uomini armati ha sorpreso le guardie di una grande clinica a Cascadura, un sobborgo Rio. Le guardie della sicurezza sono state neutralizzate e pazienti e personale medico sono rimasti in balia dei rapinatori. La polizia ha impiegato oltre quaranta minuti per intervenire. Il fenomeno si chiama “Rolezinho”. E’ una tecnica che permette ai criminali di depredare di ogni cosa tutti coloro che sono dentro le strutture prese di mira.
I malviventi, giovanissimi e molto aggressivi, hanno depredato i malcapitati di ogni cosa: telefonini, oggetti,vestiti, denaro terrorizzando persino i malati nei loro letti. A molti è stata messa una pistola sulla testa. Nemmeno il reparto di emergenza è stato risparmiato. L’operazione è durata meno di un quarto d’ora e quando è arrivata la polizia la gang di giovani criminali si era già dileguata.
Ormai da mesi in Brasile masse di disperati assaltano in massa supermercati, spiagge, e ora anche ospedali. Sono i figli di quelle favelas che vengono abbattute per rendere l’immagine del paese presentabile. Certo notizie del genere non sembrano molto diffuse tra i media in quanto potrebbero condizionare non poco il flusso turistico legato agli imminenti “mundial”.
Questo tipo di violenze di massa non sembrano controllabili in una spiarale che non sembra avere fine.

Moreno D’Angelo

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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