di Bernardo Basilici Menini
La sindaca di Torino è intervenuta durante la seduta odierna del Consiglio comunale sul tema del bilancio partecipativo, rispondendo a un’interpellanza presentata dai Stefano Lo Russo, Eleonora Artesio e Francesco Tresso.
La prima cittadina ha dichiarato come sia «intenzione, da parte della nostra Amministrazione, procedere con la sperimentazione del Bilancio Partecipativo, confermando le risorse stanziate negli anni precedenti».
«Venerdì scorso – prosegue Appendino – durante l’incontro con i presidenti di Circoscrizione sul tema, si è parlato della Circoscrizione 8 quale area cittadina interessata al proseguo della sperimentazione dopo i buoni esiti nella Circoscrizione 7 nel 2014 e nella Circoscrizione 1 lo scorso anno. Si tratta dunque di un percorso che stiamo avviando ed è nostra intenzione confrontarci con il Consiglio comunale nel metodo e nella scelta del luogo».
Sottolinea le intenzioni della giunta anche Serena Imbesi, vicepresidente in Sala Rossa: «Il Bilancio Partecipativo è uno strumento rilevante, utile alla partecipazione dei cittadini nella vita pubblica della Città. La richiesta è che possa avviarsi un’analisi dettagliata per capire quali quartieri e zone cittadine hanno una maggiore esigenza di progetti e sperimentazioni per questo strumento».
La consigliera Artesio, firmataria dell’interpellanza, si dice soddisfatta, ma con riserva: «Si prosegua con il progetto e con il rapporto diretto sul tema con le Circoscrizioni. Siamo giunti alla terza sperimentazione ed ora sarebbe bene rendere strutturale il processo sul tema. Forse è limitante pensare soltanto ad una terza Circoscrizione: non potranno essere invocati problemi di natura finanziaria dell’Amministrazione comunale per ampliare ulteriormente le applicazioni e i positivi esempi del Bilancio partecipativo».