È in corso un tentativo maldestro del Movimento Cinque Stelle e di Chiara Appendino di appropriarsi politicamente della manifestazione di venerdì 15 marzo a difesa del clima promossa dai ragazzi di Fridays For Future mettendola in contrapposizione con la manifestazione contro la ZTL a pedaggio di lunedì 18 marzo.
Per quello che possiamo capire le migliaia di ragazzi che hanno sfilato temiamo non abbiano tanto piacere di essere etichettati politicamente, men che meno dal M5S.
La loro è una battaglia trasversale, culturale, generazionale. Non una battaglia di partito.
Ed è una battaglia che sposiamo in pieno.
Crediamo che farebbe piacere a questi ragazzi oltre che ai cittadini torinesi sapere invece quali sono i benefici ambientali della proposta di ZTL a pedaggio che Appendino vuole introdurre in termini di riduzione di tonnellate di CO2 scaricate nell’aria di Torino.
Riduzione non aumento.
Farebbe piacere conoscere come pensa Appendino di rispondere ad una semplice domanda: ma i veicoli che per non pagare i 5 euro per attraversare la ZTL a pedaggio le gireranno intorno percorrendo più chilometri, nell’aria di quale città scaricheranno le emissioni additive generate dal maggior chilometraggio percorso?
Ecco, per chiarezza, onestà intellettuale, e rispetto autentico dei ragazzi cui sta a cuore la qualità dell’aria di Torino, se Appendino o il M5S hanno questi dati scientifici e tecnici, che non sono presenti negli atti approvati, li presentino, li illustrino e siano chiari.
Altrimenti evitino. Per rispetto dei nostri giovani.
Scritto da Stefano Lo Russo, capogruppo Pd in consiglio comunale a Torino