Ancora una volta Chiara Appendino si trova a dover rispondere a chi le chiede si una possibile candidatura bis. E ancora una volta, questa volta tramite un post su Facebook, declina l’offerta di un secondo mandato. “Vorrei ringraziare le tantissime persone che mi stanno chiedendo di ricandidarmi. L’avrei fatto se non ci fossero state le questioni giudiziarie aperte. È vero, siamo in primo grado e ho presentato ricorso. Sono fiduciosa sull’esito dei gradi di giudizio successivi, ma in queste condizioni non me la sento”.
Ma la sindaca replica anche alle accuse sollevate alla sua amministrazione di non aver fatto nulla di positivo in questi cinque anni. Infatti nei giorni scorsi Appendino aveva affermato che dal suo successore si auspica continuità, e che possa portare avanti i progetti fatti in questi cinque anni.
Frasi che il predecessore Piero Fassino non ha potuto fare a meno di smontare in un’intervista in cui ha detto che quello di Appendino “non è stato un buon governo. In eredità non è stato lasciato niente”.
“Entro breve presenteremo la nostra proposta per portare avanti i tanti progetti avviati, forti dei tanti risultati ottenuti. E, in ogni caso, lasciatemelo dire, il sentore che ho girando la città è che i torinesi vogliano continuare sulla strada del cambiamento e, di certo, non di ritornare al passato. Quindi avanti con coraggio!”.