Questa mattina i vertici Amiat, in prima e sesta Commissione del Comune di Torino, hanno presentato il piano industriale 2014-2017 per Amiat Spa, azienda che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti sotto la Mole.
Sono stati previsti 75 milioni di euro di investimenti. Le voci principali del piano riguardano la conversione dell’impianto di compostaggio di Borgaro Torinese e il suo ampliamento (arriverà a 20mila metri quadrati, con 25 milioni di investimenti), il rinnovo del parco mezzi e delle attrezzature (30 milioni), l’ammodernamento dell’impianto Publirec di Collegno (3,5 milioni di euro) e la realizzazione di una nuova sede in via Ravina (9 milioni di euro). I vertici di Amiat hanno anche illustrato che prevedono di incrementare il servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti e di sviluppare “’business contigui”.
Successivamente, nel pomeriggio, in una seduta congiunta della prima e terza Commissione, è stata illustrata la deliberazione del Consiglio Comunale che prevede la cessione del 31% del capitale sociale detenuta da FCT Holding srl, la finanziaria del Comune di Torino. La discussione sulla cessione proseguirà il prossimo venerdì 10 ottobre, in una seduta congiunta della prima e sesta Commissione.