La Torino antifascista si mobilita in solidarietà con l’attacco subito nella giornata di ieri dai militanti del Csa Dordoni di Cremona da parte di un gruppo di almeno 50 fascisti e in seguito al quale Emilio è ora in coma con una grave emorragia cerebrale e in pericolo di vita.
Per il pomeriggio di oggi infatti è stato indetto un presidio davanti a Palazzo Nuovo, sede dell’università di Torino da parte del Network antagonista torinese. “Chiudere i covi fascisti” e “Fuori razzisti e fascisti dalle nostre città” scrivono gli attivisti nel lanciare l’invito al presidio previsto per le 17: «Sappiamo bene che l’unico modo per opporsi al dilagare dello squadrismo fascista è reagire quotidianamente contro questi gesti infami: antifascismo significa innanzitutto Resistenza, per questo motivo oggi “Emilio Resisti!” è il nostro grido di rabbia, di odio mosso da amore».
Ma quella di oggi pomeriggio a Torino non è l’unica iniziativa. Infatti, un presidio di solidarietà è previsto anche a Bussoleno, davanti alla sede Anpi di via Traforo alle 18. Mentre per sabato 24 è in programma un corteo nazionale antifascista a Cremona.