di A.D.
È risaputo: la coerenza non è di questo mondo. Soprattutto quando parliamo di affari, business e commercio. Però, come in questo caso, la mancanza di coerenza raggiunge il limite del grottesco e del ridicolo.
Il fatto. “Save the duck” è la marca di un piumino animal free, ovvero che fa del suo non utilizzo delle piume di anatra e oca un vanto. Lo stesso WWF Italia è partner in questo progetto dove il materiale tecnico ha sostituito quello animale per evitare le loro sofferenze.
Degli ottimi e intelligenti piumini. E anche economici.
A Torino uno dei rivenditori ufficiali di “Save the duck” è un noto negozio di piazza Statuto. Nella sua vetrina una grossa scritta del marchio ecologico (“Noi rispettiamo gli animali” e “salva animali” , più i simboli del WWF.
Tanto di cappello. Peccato che a pochi centimetri faccia bella mostra di se un piumino della Moncler, finito circa un anno fa nella bufera dopo un servizio televisivo di Report proprio per come venivano maltrattate le oche per ottenere le piume per i giubbotti. (articolo continua dopo le foto)
Aldilà del servizio ci domandiamo come possano convivere nello stesso luogo e vetrina chi vuole salvare le anatre e chi invece continua a sfruttare le loro piume.
Dicevamo: la coerenza non più di questo mondo.