A Nel periodo di maggior emergenza a causa del Covid 19 pare che online alcune “Entità statuali esterne”stanno facendo disinformazione sul web con “una campagna infodemica che vede nei paesi dell’Unione Europea, e nell’Italia come obiettivo non secondario, il proprio target”.
Ad affermare questa situazione che si è venuta a creare in questo periodo cruciale per tutti gli Stati europei è il presidente del Copasir Raffaele Volpi, informando che il Comitato “ha investito l’onorevole Enrico Borghi di una prima ricognizione sull’argomento”.
La tematica, spiega Volpi, è stata affrontata dal Copasir il 25 marzo.
“Le caratteristiche dell’azione in corso, condotta secondo modalità già oggetto nel recente passato di comunicazioni da parte dell’European External Action Service (Eeas) dell’Ue possono essere ricondotte all’azione di entità statuali esterne.
A seguito di ciò “Il Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica” conclude Volpi “esprime il proprio sostegno all’azione in corso da parte degli apparati di sicurezza nazionali, finalizzato a salvaguardare e rafforzare i livelli di contrasto alle minacce ibride nei confronti dell’Italia e dei propri alleati”.