Continuano i casi di maltrattamenti in famiglia nel torinese; i carabinieri hanno convalidato due arresti e in entrambi i casi l’uomo ha maltrattato o minacciato la vittima davanti ai figli.
A Bruzolo un quarantenne rumeno ha tentato di colpire la moglie con un coltello da cucina venendo difesa da uno dei due figli che ha rimediato così ferite guaribiki in dieci giorni. L’altro figlio è riuscito nel frattempo a chiamare i carabinieri.
A San Giorgio Canavese invece un altro quarantenne che non accettava la separazione dalla moglie, dopo averla perseguitata da giorni, è stato arrestato dopo l’ennesima lite violenta davanti ai figli minorenni.
Diventano così dieci gli arresti effettuati dai carabinieri nelle ultime settimane per maltrattamenti in famiglia nel torinese. L’Arma ricorda che, oltre a chiamare il 112, le donne vittime di violenza possono contattare il numero dedicato 1522