Non tornerà mai a giocare a pallone. Il bambino di otto anni, Alessio Mustacchia, si è spento all’ospedale Regina Margherita.
Alessio, due giorni fa, era stato portato d’urgenza in elisoccorso al nosocomio infantile del capoluogo torinese subito dopo che un Suv lo aveva travolto davanti al cancello di casa, a Villafranca Piemonte, da cui era uscito per recuperare la palla.
Appena arrivato i medici avevano constatato le gravissime condizioni in cui versava. Il suo cuore aveva smesso di battere non appena era stato investito. I soccorritori lo avevano rianimato per quaranta minuti prima che il cuore cominciasse a pulsare. Ma il grave trauma cranico non ha permesso che Alessio continuasse a vivere.
I genitori hanno disposto che gli organi vengano donati, perché qualche altro bambino possa correre e giocare.
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