Undici vigili urbani di Torino sono stati “sospesi dal servizio perché non vaccinati” mentre altri quattro non hanno ancora consegnato la documentazione che comprovi l’avvenuta inoculazione del vaccino.
A fornire i dati la vicesindaca e assessora al Personale, Michela Favaro, durante una Commissione di approfondimento della mozione del consigliere Fdi Enzo Liardo, che chiede la ricollocazione in altri servizi dei civich non vaccinati che, in base alle nuove normative anti Covid, sono stati sospesi senza retribuzione.
“Non stiamo parlando di grandi numeri”, ha sottolineato la vicesidaca precisando però come lo spostamento ad altre mansioni non sia possibile. “E’ la stessa interpretazione che stanno dando tutte le amministrazioni e va nella linea che il Governo ha indicato più di una volta con i vari decreti, che stanno diventando sempre più stringenti sull’obbligo vaccinale”.
Un dato, quello degli undici vigili urbani sospesi, ben inferiore ai numeri di qualche tempo fa riportati nella mozione, che parlava di circa 250 vigili senza copertura vaccinale, e che riflette l’andamento della campagna vaccinale. Liardo ha comunque ribadito l’intenzione di portare l’atto in aula per il voto.