Silvia Fregolent, deputata di Italia Viva, punta il dito contro il totonomine di ipotetici candidati a sindaco di Torino, ma sprona a lavorare sopratutto sui programmi e i contenuti.
“Per risollevare Torino dopo questi anni di disastri causati dal Movimento Cinque Stella e dalla sindaca Chiara Appendino c’è bisogno di un progetto” dichiara la Fregolent “Non soltanto di nomi. Il dibattito politico e mediatico di queste settimane si sta purtroppo focalizzando quasi esclusivamente sul totonomine di ipotetici candidati a sindaco senza individuare alcuna priorità o linee programmatiche per rilanciare la città”.
“Torino vive oggi una crisi profonda, causata non soltanto dal lockdown, ma dalle continue scelte sbagliate, dall’incompetenza e dalla mancanza di visione strategica di chi la governa – continua la deputata di Italia Viva – per Torino si deve aprire una fase nuova”.
“Per Italia Viva pero’ prima vengono i programmi e poi i nomi. In questa fase, non solo per il capoluogo ma anche per tutte le amministrazioni locali che andranno al voto in Piemonte, Iv sta quindi cercando di dialogare con le forze politiche riformiste ed in particolare con i Moderati, un partito con cui ci sono convergenze programmatiche, non solo a livello nazionale per la presenza di Giacomo Portas nel nostro gruppo parlamentare, ma anche in alcuni territori”, conclude.