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sabato, 27 Luglio 2024

Torino, lutto cittadino dopo l’attentato di Tunisi

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Due giorni di lutto cittadino a Torino dopo l’attentato terroristico al Museo del Bardo a Tunisi, che ha coinvolto tra gli altri alcuni dipendenti del Comune. Lo ha deciso il sindaco Piero Fassino, che ha disposto per le 12 un minuto di silenzio. Per questa sera, invece, è stata fissata una manifestazione cittadina contro il terrorismo e in ricordo delle vittime a cui parteciperanno anche i consoli tunisino e francese. Tra queste, un pensionato di Novara e alcuni dipendenti del Comune, di cui non si hanno ancora notizie ufficiali. Nel bilancio della strage figura anche una dispersa, Antonella Sesino, dipendente di Palazzo Civico.
Il Comune, per bocca del primo cittadino Fassino, ha detto che metterà del personale a disposizione delle famiglie dei dipendenti dispersi che hanno chiesto di partire per la Tunisia, dopo aver preso accordi con il Ministero degli Esteri.
Tra le vittime italiane dell’attentato c’è Orazio Conte, torinese in vacanza con la moglie, Carolina Bottari, attualmente ricoverata in un ospedale della capitale tunisina per le ferite riportate durante l’attacco. È il figlio Marco a rompere il silenzio. «Non ho ancora sentito mia mamma- ha dichiarato- Abbiamo sperato fino all’ultimo che ce l’avessero fatta».

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