Torino è la città più inquinante d’Italia e al 52esimo posto nella classifica mondiale stilata da Ener2Crowd.com, la piattaforma italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico, che ha analizzato come i centri urbani sono responsabili dell’80% del consumo energetico e delle emissioni.
Ad inquinare maggiormente sono le megalopoli cinesi ma anche Mosca, Istanbul, Tokyo e New York. A metterlo in evidenza è la ricerca “Keeping Track of Greenhouse Gas Emission Reduction Progress and Targets in 167 Cities Worldwide” condotta dai ricercatori della School of Environmental Science and Engineering della Sun Yat-sen University in Cina.
“La città italiana più inquinante in assoluto è Torino, settima in Europa ed al 52esimo posto del ranking mondiale, con 23 milioni di tonnellate di Co2 equivalenti immesse in atmosfera ogni anno”.
La città più inquinante del Continente europeo rimane Mosca – al settimo posto del ranking mondiale – con 112 milioni di tonnellate di Co2 equivalenti immesse in atmosfera ogni anno, seguita da Istanbul -al quattordicesimo posto del ranking mondiale- con 72,9 milioni di tonnellate di Co2 e da Francoforte con 46 milioni di tonnellate di Co2. E seguono San Pietroburgo (43 Mt Co2 eq.) Atene (39 Mt Co2 eq.), Berlino (28 Mt Co2 eq.) e Torino (23 Mt Co2 eq.) che è appunto settima in Europa ed al 52mo posto del ranking mondiale.
“Lo studio – spiegano – trova riscontro anche nei dati del Parlamento Europeo, secondo il quale all’interno dell’Ue le grandi città sono responsabili di emissioni di CO2 in una misura che arriva fino all’80% del totale”.