Nella serata di ieri è a Torino è stato organizzato flash mob antirazzista per lanciare la manifestazione prevista per domani alle ore 15 in piazza Castello.
Un gruppo di attivisti di Black Lives Matter, ha scritto alcune frasi alle fermate dei bus denunciando le aggressioni che subiscono quotidianamente le vittime di razzismo. Il movimento, nato a seguito dell’omicidio dell’afroamericano George Floyd da parte della polizia di Minneapolis,
“Rappresentano una forma sottile del razzismo strutturale. A prescindere dalle proprie intenzioni, è importante interrogarsi su come i nostri comportamenti possano inconsciamente promuovere discriminazioni indirette” dichiarano i membri nel comunicato diffuso “È su questa quotidiana sopraffazione, normalizzata, radicata e sistematica, che si basa anche la violenza più atroce perché di razzismo si muore, qui come in America. Ed è normale, talmente normale da non fare notizia”.