Più reati nel torinese, in particolare quelli contro il patrimonio, ma meno omicidi, arresti e denunce. Rispetto al periodo pre-pandemia, inoltre, si registra un calo sul totale dei delitti. Questo è quanto emerge dai dati forniti dalla Questura di Torino per il 170esimo Anniversario della fondazione del corpo, che verrà celebrato oggi pomeriggio al PalaSermig.
Dal marzo 2021 al marzo 2022 i crimini commessi sono stati 108.963, rispetto ai 95.705 dello stesso periodo dell’anno precedente, caratterizzato dalle restrizioni. I reati contro il patrimonio sono stati 86.272 (nel 2020-2021 furono 72.045). Aumentano i furti (43.924 contro i 33.927 dell’anno precedente) e le rapine 1.400 (1011 nell’anno precedente). Stesso trend per truffe e frodi informatiche, passate dal 14.682 al 15.469, danneggiamenti (23.437).
Per quanto riguarda gli omicidi, nel periodo marzo 2021 e marzo 2022 si registra un -11,11%,
Nell’ambito del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti sono stati sequestrati importanti quantitativi di droga, in particolar modo del tipo cannabinoidi (8.183,87 chili). Nel 2020-2021 il sequestro di cannabinoidi era stato di 3.320,67 chili. Significativo anche il sequestro di cocaina (72,94 chili), mentre l’anno precedente erano stati sequestrati 57,85 chili. Calano i sequestri di eroina e droghe sintetiche.