«È vergognoso che il presidente si sia fatto liquidare una prestazione professionale mai fatta». Davide Gariglio non usa mezzi termini quando affronta la vicenda della parcella pagata al presidente della Fondazione XX Marzo per il coordinamento di tre assunzioni, poi non fatte.
«È un comportamento gravissimo», afferma il capogruppo e segretario regionale piemontese del Partito Democratico, dopo l’interrogazione urgente presentata dal consigliere Pd Andrea Appiano.
«Il presidente della fondazione, che si occupa della gestione “politica” del post-olimpico di Torino 2006, ignora gli atti di indirizzo regionale. Ci auguriamo che i provvedimenti siano proporzionati al comportamento».
«Il cda della Fondazione – dice Gariglio – aveva conferito a Marin, un incarico di coordinamento di tre nuove assunzioni, che in seguito a polemiche non sono state fatte, ma la parcella è stata pagata al presidente come libero professionista, nonostante il parere di inopportunità espresso dalla Regione nell’aprile scorso».