Parigi. Che la colpa ricada sugli hacker. Così si è giustificata la Nsl Studio che ieri sul sito graphic –jows.com aveva pubblicato un annuncio di lavoro particolare, dove si chiedeva che il candidato non doveva essere ebreo. E mentre Sos Racisme ha già annunciato un’azione legale, quelli dello studio Nsl hanno cercato di uscirne fuori prima scusandosi per l’annuncio e poi fornendo spiegazioni ai limiti del surreale.
Ad esempio spiegando che quell’annuncio era stato scritto in quei termini perché gli orari di lavoro erano impegnativi e quindi chi era interessato non doveva avere impegni né religiosi né culturali. Poi via twitter.
L’annuncio sul sito Graphic.jows.com, il quale ha già chiesto scusa impegnandosi per un maggiore controllo sugli annunci, è stato rimaneggiato dagli hacker. Ma tutto inutile. Sos Racisme ha dato mandato ai suoi avvocati di procedere.