Se da un lato c’è chi spinge perchè anche la polizia municipale sia dotata di pistole taser già utilizzate dalle forze dell’ordine, dall’altro c’è chi frena.
La capogruppo della Lega, Elena Maccanti, in una mozione ha sollecitato l’amministrazione ad “aprire una riflessione e ad adottare le opportune iniziative al fine di valutare la dotazione di questo strumento per le attività operative e di sicurezza” dei civich.
Per la Lega, che per voce del consigliere comunale e assessore regionale alla Sicurezza Fabrizio Ricca propone anche di avviare specifici corsi di formazione, così come per FdI si tratta di “uno strumento in più per la sicurezza” con fini soprattutto “deterrenti”.
Meno convinti invece sono i consiglieri di maggioranza. Da Ivana Garione dei Moderati che parla delle “possibili conseguenze sulla salute dell’uso del taser”, mentre per la capogruppo di Sinistra Ecologista Alice Ravinale “non c’è nessun buon motivo per armare la polizia locale, le sue funzioni non richiedono l’uso di ulteriori armi”. Dal canto suo l’assessora alla Sicurezza, Gianna Pentenero, fa sapere che “da un confronto avuto con la polizia locale quest’ultima ha evidenziato di non ritenere ci sia un’esigenza specifica dell’utilizzo del taser nelle loro attività. Al momento non intendiamo avviare l’utilizzo” conclude, precisando che “il confronto resta aperto” anche alla luce dell’evoluzione della situazione.