“Statua di Montanelli. Ma se anziché discutere sul simbolo in sé, su Montanelli in sé, ci si concentrasse su almeno uno dei temi evocati?”. Così scrive su Facebook il direttore del Salone di Torino, Nicola Lagioia.
“L’Italia del 2020 – è l’esempio portato da Lagioia – è un paese che rispetta le donne? In Italia non c’è mai stato un Presidente della Repubblica donna, un Presidente del Consiglio donna, il sistema di potere dei partiti fa sì che non ci siano donne (la sinistra sta persino messa peggio che la destra, perdonate la semplificazione) che possano in questo momento realisticamente ambire a governare il paese. Con l’esclusione di Norma Rangeri, del “manifesto”, credo non esistano donne che dirigono quotidiani nazionali. Guardate i rettori nelle università. La lista delle disparità è lunghissima. Parlo del sistema di potere (politica, cultura, giornalismo) perché è rappresentativo anche del resto. Possiamo ammettere che in Italia abbiamo un problema serio, adesso, nel 2020? – e istituzionalizzarlo?”.
“Se non si capisce che parte di quella rabbia deriva da questa situazione – conclude Lagioia – secondo me si è capito poco della questione”.