Il gip di Torino ha archiviato la posizione di un 26enne di Villastellone, che era stato denunciato e indagato per aver sputato su un manifesto di Matteo Salvini.
Il giovane aveva agito contro un banchetto della Lega, durante una raccolta firme. I carabinieri, chiamati dai militanti leghisti, erano intervenuti sul posto dopo il fatto e avevano denunciato il ragazzo per vilipendio a un organo di Stato.
Ma per il giudice per le indagini preliminari il reato non sussiste perché «il gesto è rivolto all’uomo e non al ruolo che in quel momento ricopre Matteo Salvini, e dunque non all’incarico di ministro dell’Interno».