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sabato, 27 Luglio 2024

Scopri Le Criptovalute: Le 7 Monete Digitali Più Popolari

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Le criptovalute sono generalmente classificate in base alla loro capitalizzazione di mercato, e per una buona ragione: il valore di una criptovaluta è un riflesso diretto dell’appetito degli investitori.

Ma dietro i numeri si nascondono storie più complesse su ciascuna criptovaluta. Ognuno ha le proprie proprietà tecnologiche, attrattiva per gli acquirenti e retroscena unici.

Ecco dieci delle criptovalute più grandi e conosciute e i fatti principali che devi sapere su di esse.

1. Bitcoin (BTC)

Bitcoin è la criptovaluta originale basata su blockchain. Creato nel 2009 dallo pseudonimo Satoshi Nakomoto, da allora il Bitcoin ha attratto milioni di investitori, diventando la più grande criptovaluta per capitalizzazione di mercato.

Il Bitcoin è intrinsecamente scarso: verranno coniati solo 21 milioni di Bitcoin. La blockchain proof-of-work della criptovaluta è diventata un modello per altre criptovalute nella costruzione di meccanismi di consenso decentralizzati.

2. Ethereum (ETH)

Ethereum è stato creato nel 2014 da Vitalik Buterin, un programmatore russo-canadese, e Gavin Wood, un informatico inglese che in seguito ha contribuito ad altri progetti di criptovaluta. La valuta Ether è costruita sulla blockchain di Ethereum, che gestisce contratti intelligenti.

A differenza di Bitcoin, che gli investitori vedono principalmente come una riserva di valore, il valore di Ether deriva dalla sua attivazione di contratti intelligenti in applicazioni decentralizzate. 

La maggior parte dei progetti “DeFi” (finanza decentralizzata) sono basati su Ethereum. L’offerta di Ether non è vincolata, il che significa che il numero totale di Ether coniati è ancora indeciso, ma sarà determinato dai membri della comunità di Ethereum. 

È prevista la transizione della rete da un meccanismo di prova di lavoro a un meccanismo di prova di palo nel prossimo futuro. Inoltre questa e altre criptovalute solo facilmente reperibili e scambiabili su piattaforme come immediate eurax ai, dove seguendo alcune semplici istruzioni è possibile imparare ed essere aiutati nel trading da una potente intelligenza artificiale. 

3. Stellar (XLM)

Stellar è una blockchain open source la cui valuta nativa è Lumen. La rete è stata fondata nel 2014 da Jed McCaleb, un evangelista della criptovaluta che in precedenza ha co-fondato Ripple Labs e il famigerato Mt. Gox Exchange.

L’obiettivo di Stellar è consentire transazioni poco costose nei mercati sottosviluppati. La blockchain ha evitato una rete di mining standard per la convalida delle transazioni, basandosi invece su quello che è noto come algoritmo di “accordo bizantino federato”.

4. Moneta Binance (BNB)

La moneta Binance nasce da un’idea di Changpeng Zhao, CEO e fondatore di Binance, uno scambio globale leader per l’acquisto e la vendita di criptovaluta. 

Il token BNB è stato creato con l’obiettivo di facilitare le transazioni sulla rete Binance, consentendo agli utenti di pagare le commissioni di negoziazione e accedere ad altri prodotti e servizi, come l’exchange decentralizzato di Binance.

Gli utenti di BNB beneficiano di commissioni di trading più basse su Binance rispetto a coloro che pagano in altre criptovalute. Dalla sua creazione, la popolarità di BNB è cresciuta oltre la sua utilità sull’exchange Binance, attirando speculatori e trader giornalieri. BNB utilizza un modello di consenso proof-of-stake.

5. Cardano (ADA)

Cardano è stata fondata nel 2015 da Charles Hoskinson, informatico e cofondatore di Ethereum, che ha abbandonato il progetto a causa di disaccordi con gli altri fondatori. La criptovaluta di Cardano, ADA, è protetta da un protocollo proof-of-stake denominato Ouroboros, che gestisce sia blockchain con autorizzazione che senza autorizzazione.

La Fondazione Cardano, un gruppo no-profit con sede in Svizzera, supervisiona lo sviluppo del progetto. Il gruppo ha svolto ricerche e sperimentazioni approfondite, scrivendo oltre 90 articoli sulla tecnologia blockchain. Gran parte di questo lavoro accademico è alla base della tecnologia di Cardano.

6. Dogecoin (DOGE)

Dogecoin è nato nel 2013 per scherzo. La mascotte del token si appropria del meme doge di Internet ed è stata intesa come una presa ironica sulla crescita dei cosiddetti “altcoin” (criptovalute che non sono Bitcoin).

Dogecoin ha un’offerta ampia e illimitata, il che significa che la moneta potrebbe gonfiarsi all’infinito. La criptovaluta ha attirato milioni di nuovi investitori nel 2021, quando il CEO di Tesla Elon Musk, il proprietario della NBA Mark Cuban e altre celebrità hanno iniziato a twittare sulla criptovaluta un tempo poco conosciuta.

7. XRP (XRP)

XRP è la valuta nativa della blockchain di Ripple. È stato progettato per fungere da valuta di scambio all’interno di una rete di rimesse utilizzata dalle istituzioni finanziarie. 

L’offerta di monete XRP è limitata: verranno coniati solo 100 miliardi di token. La rete di pagamenti RippleNet è utilizzata dalle principali banche e fornitori di pagamenti globali, come Bank of America e American Express.

Nel 2020, la Securities and Exchange Commission ha citato in giudizio la società madre di XRP e due dei suoi dirigenti, il fondatore e presidente esecutivo Chris Larsen e il CEO Brad Garlinghouse. La SEC ha affermato che le vendite di token XRP erano offerte di titoli non registrate.

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