Si è discussa oggi in Consiglio Comunale l’interpellanza, prima firmataria la Consigliera Federica Scanderebech, sul destino di corso Marconi.
Dichiara Federica Scanderebech: “Nel 2012 iniziava la nefanda vicenda del futuro di corso Marconi, con delibera dell’allora amministrazione si prevedeva la realizzazione di un posteggio pertinenziale sotterraneo e l’aggiudicatario del progetto a sue spese avrebbe dovuto riqualificare anche la superficie. Dopo varie peripezie, ricorsi al Tar, 5mila firme raccolte, perplessità della Circoscrizione 8, veniva aggiudicato l’appalto e poi questa progettualità veniva non si sa come arrestata. L’ultimo dato ufficiale risale a una delibera dell’ottobre 2017, ma dopo due anni e mezzo nulla ancora è stato attuato”.
Incalza la Consigliera Scanderebech: “Parrebbe che un’attuale riqualificazione del corso inciderebbe circa 3 milioni di euro, che però non sono mai stati messi a bilancio. Probabilmente non si sta procedendo a delle progettualità per evitare di sbagliare? L’Assessore cita un progetto partecipato con le scuole che avrebbe dovuto partire a marzo, ma a causa del coronavirus guarda caso è stato rimandato. Dopo due anni e mezzo dalla delibera si pensa a un percorso partecipato di cui non c’è alcun documento ufficiale e guarda caso in risposta ad una interpellanza?”
Aggiunge Scanderebech: “Arriva oggi l’input dell’assessore a procedere con la pedonalizzazione, ma con quali fondi se non sono a bilancio o di adoperare il corso per uso di suolo da parte dei commercianti della zona. Bellissimo il mondo dei sogni ma quali i fondi e gli atti ufficiali concreti dell’amministrazione?”
Conclude la Consigliera Scanderebech: “Totalmente fuori da ogni apprezzamento l’ordinanza che prevede i controviali ai 20 km/h e poi abbiamo viali, come Corso Marconi, chiusi da anni senza un reale motivo e senza una progettualità. Mi pare un controsenso e ancora un’inadempienza di questa amministrazione”.