20.4 C
Torino
sabato, 27 Luglio 2024

Sala Rossa, l’ultimo consiglio dell’amministrazione Appendino (FOTO)

Più letti

Nuova Società - sponsor
Giulia Zanotti
Giulia Zanotti
Giornalista dal 2012, muove i suoi primi passi nel mondo dell'informazione all'interno della redazione di Nuova Società. Laureata in Culture Moderne Comparate, con una tesi sul New Journalism americano. Direttore responsabile di Nuova Società dal 2020.

L’ultima seduta del consiglio comunale prima della pausa estiva ha un sapore diverso questa volta. Perchè non ci sarà un ritorno dietro i banchi della Sala Rossa a settembre, ma piuttosto si entrerà nel vivo di una campagna elettorale che porterà a un nuovo sindaco e a un nuovo consiglio comunale. 

Insomma, si è chiusa ieri l’era Appendino. Un’ultima seduta per approvare le delibere rimaste in sospeso, come la revisione del Regolamento edilizio, l’accordo territoriale per la Metro 2, e le varianti urbanistiche per la fermata Quaglia-Le Gru del Sfm5. 

Poi qualche sorriso, qualche selfie e i consiglieri lasciano l’Aula, per riversare sui loro social i pensieri a conclusione di questi 5 anni di consiliatura. 

A partire dalla vicepresidente del consiglio comunale Viviana Ferrero che prima di iniziare i lavori scrive: “Le bandiere passano come anche i nomi dei partiti ma restano le idee forti e rivoluzionarie. La voglia di non smettere di pensarlo questo mondo migliore. Cercare di visualizzarlo e impegnarsi sempre personalmente con gesti quotidiani. So di non aver mai tradito. Però oggi so che sarà una commozione grande”. 

Mentre per Andrea Russi la giornata ha più il sapore di un arrivederci che di un addio, visto che il pentastellato si ricandiderà: “Giunge così al termine un’esperienza totalizzante, per cui ho dato tutto me stesso e che mi ha profondamente cambiato. E’ stato un onore per me poter esser al servizio della Città in cui vivo e spero, con tutto il vostro sostegno, di poterlo fare ancora per i prossimi 5 anni”.

Ultimo giorno davvero, invece, per Fabio Versaci che non si ricandierà, come aveva già annunciato: “Oggi finisce un capitolo molto importante della mia vita, che non dimenticherò mai. Quelli in Sala Rossa sono stati anni belli, intensi ma spesso molto difficili. Non ho nessun rimpianto, rivendico tutto quello che abbiamo fatto in questi anni. Tra qualche giorno tornerò ad essere un cittadino libero da responsabilità pubblica. Ammetto che ne sono molto felice, perchè dopo 10 anni nelle istituzioni è giusto che anche altri si mettano alla prova”.

Fa un bilancio anche Chiara Foglietta, consigliera Pd già alle prese con la campagna elettorale per tentare altri 5 anni in Sala Rossa: “Oggi ultimo Consiglio Comunale. In questa sala rossa ho imparato moltissimo, mi sono arrabbiata tanto ed emozionata, e ho imparato a intervenire senza agitarmi troppo”. 

Mentre la M5s Maura Paoli non nasconde “felicità e malinconia”: Questi cinque anni non sono stati come avevo immaginato. Alcune rivoluzioni in cui avevo sperato non ne ho visto l’ombra, ma per altre, come per la spinta sulla mobilità ciclabile, sono fiera di aver fatto parte di questa amministrazione. Se ho capito qualcosa in questi cinque anni è che la politica la fanno le persone. Belle persone e brutte persone, in tutti i partiti, compreso il mio moVimento. Nonostante tutto sono stati anni intensi, di cui non rinnego neanche un secondo”.

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano