Per non violare la leggi bisogna eliminare l’entrata derivante dal ‘Patto di Torino’, e quindi la spesa connessa, dal bilancio previsionale del Comune 2022-2024. E’ quanto chiede il capogruppo M5s Andrea Russi “Nel momento in cui tale Patto sarà perfezionato la Giunta potrà procedere con una contestuale variazione di bilancio inserendo l’entrata e la spesa e garantendo così il rispetto delle norme relative alla contabilità pubblica”.
“Il Tuel stabilisce che gli stanziamenti previsti dal bilancio pluriennale coincidenti con la prima annualità abbiano carattere autorizzativo e se uniamo a tale principio quelli derivanti dalla contabilità finanziaria potenziata relative alla normativa in vigore, notiamo come sia tassativamente stabilito ex lege che vadano inseriti nel bilancio previsionale solo le entrate giuridicamente perfezionate”. “Come si possa pensare che il ‘Patto per Torino’ ancora neanche sottoscritto dal presidente del Consiglio e non ancora recepito con atto del Consiglio Comunale possa considerarsi perfezionato. Si autorizzano spese senza sapere se potranno essere o meno coperte negli anni. State creando a tutti gli effetti i presupposti per un buco”, ha concluso Russi