“La ratio che sta dietro la distribuzione gratuita delle mascherine che la Regione Piemonte ha dato al Comune di Torino consisteva nel sollevare dalla spesa quotidiana per gli essenziali dispositivi di sicurezza tante famiglie del nostro territorio. Per questo trovo difficile capire come mai la distribuzione delle mascherine non sia partita dalle 18mila famiglie che vivono nelle case Atc. Mi pare evidente, ma questa è una mia opinione, che tra le priorità del Comune di Torino ci sarebbe dovuta essere proprio quella di aiutare le famiglie che in questo momento vivono un momento di maggiore difficoltà economica e tra queste penso anche a quelle che vivono nelle case dell’Agenzia Territoriale per la Casa – afferma l’assessore regionale Fabrizio Ricca -. Il mio è un semplice consiglio di buon senso, le mascherine oggi servono a tutti ma la priorità, in un’ottica di distribuzione, non dovrebbe toccare chi può trovare maggiori difficoltà nel comprare questo tipo di dispositivi? Mi auguro che tutta la macchina di distribuzione delle mascherine, che ha già mostrato qualche intoppo, possa diventare finalmente efficiente”.
Ricca: “Perché famiglie delle case Atc ancora senza mascherine gratuite?”
![coronavirusmascherina](https://nuovasocieta.it/wp-content/uploads/2020/04/coronavirusmascherina-1068x766.jpg)