Un comunicato della Regione Piemonte dava il via alla quarta dose per gli immunodepressi, ma poco dopo una nota del ministero della salute smentiva tutto.
Infatti non ci sarebbe nessun via libera senza l’ok dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa, alla quarta dose di vaccino anti-Covid per gli immunodepressi. Uno scambio “informale” via email fra tecnici della Regione Piemonte e del ministero della Salute, sulla possibilità di una quarta dose per i pazienti immunocompromessi, ha fatto nascere l’equivoco sul fatto che dal ministero fosse arrivato il via libera.
Da parte del Piemonte era arrivata al ministero la richiesta di chiarimenti su quali categorie ‘fragili’ (tra cui gli immunodepressi), tra i primi a ricevere il booster, dovessero ricevere una quarta dose. Il ministero ha risposto che su questa c’è una valutazione scientifica e l’ipotesi è che questo potrebbe essere stato letto come un via libera.
Ma, come ribadito dal ministero in una nota ufficiale, occorre il pronunciamento dell’Aifa prima di un’autorizzazione.