Il Tribunale di Torino ha respinto la richiesta di legittimo impedimento che il difensore di Matteo Salvini aveva depositato per l’udienza prevista oggi nel processo in cui il leader della Lega è imputato di vilipendio alla magistratura.
Per l’avvocato Claudia Eccher a impedire la presenza in aula del segretario del Carroccio è la crisi di governo che lo costringeva a restare a Roma. Ma per il giudice Roberto Ruscello non c’è legittimo impedimento e l’udienza è proseguita con la testimonianza di Alessandro Canelli, sindaco di Novara.
L’avvocato Eccher ha precisato come intenzione di Salvini è di farsi interrogare ma al momento è impegnato nei tavoli legati alla situazione politica romana e alle comunicazioni del premier Conte.
Il leader della Lega è chiamato a rispondere in tribunale di alcune frasi che pronuncio nel 2016 a Collegno, nell’hinterland torinese, durante il congresso piemontese del partito.