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sabato, 27 Luglio 2024

Processo Olivetti, chiesti 6 anni per Carlo De Benedetti

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Conclusa la requisitoria, i pubblici ministeri Laura Longo e Francesca Traverso del processo per morti da esposizione ad amianto all’Olivetti hanno chiesto la condanna a 6 anni e 8 mesi per Carlo De Benedetti, per omicidio colposo e lesioni. Per l’ex ministro Corrado Passera chiesti 3 anni e 6 mesi. Sei anni e 4 mesi per Franco Debenedetti.
L’accusa ha chiesto l’assoluzione per Roberto Colannino, che era accusato di un solo caso di lesioni. Secondo l’accusa i vertici dell’azienda negli anni Ottanta e Novanta non intervenirono tempestivamente a modificare le lavorazioni che contenevano talco all’amianto causando la morte per mesotelioma di alcuni lavoratori.

Le altre richieste dell’accusa sono di 3 anni e 4 mesi per Camillo Olivetti; 3 anni e 8 mesi per Luigi Gandi, 4 anni per Manlio Marini; 2 anni e 8 mesi per Paolo Srmirne e per Pierangelo Tarizzo 2 anni e 6 mesi per Giuseppe Calogero, 2 anni e 2 mesi per Renzo Alzati, 2 anni per Luigi Pistelli, Silvio Preve e Roberto Frattini, 1 anno per Filippo De Monte, 8 mesi per Anacleto Parziale. Chiesta l’assoluzione per Onofrio Bono.

Il processo, in corso a Ivrea,  si è aperto con la richiesta di stralcio della posizione dell’imputata Maria Luisa Ravera, la direttrice servizio ecologia e ambiente in Olivetti, per gravi motivi di salute. Il suo legale, l’avvocato Luca Fiore,  ha depositato una consulenza medica della sua assistita, che dal 25 aprile si trova ricovera in una struttura privata. La richiesta è stata accolta dai pm.

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