La procura di Roma ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo sulla morte di Pino Daniele, il cantautore napoletano morto domenica scorsa a causa di un infarto. I carabinieri di Roma sono stati delegati a condurre alcune verifiche sulle circostanze del decesso del musicista che abitava a Orbetello, in Toscana.
Oltre all’acquisizione delle cartelle cliniche dei Pino Daniele, che durante il malore è stato trasportato all’ospedale Sant’Eugenio della capitale, gli investigatori hanno già iniziato ad ascoltare i familiari. Ieri inoltre, i militari dell’arma del Comune di Orbetello hanno svolto alcune verifiche sui tempi dei soccorsi dell’ambulanza, chiamata dopo che l’artista aveva accusato i forti dolori al petto. Pino Daniele però, in un secodno momento avrebbe poi rifiutato l’intervento del mezzo che non è mai arrivato nella sua abitazione.
Il musicista infatti, secondo le testimonianze dei familiari avrebbe scelto di farsi accompagnare con la propria auto a Roma per farsi visitare dal suo cardiologo di fiducia. Dall’esito dei primi accertamenti dei militari però, non ci sarebbero anomalie.