L’assessore al Bilancio e al personale Gianguido Passoni davanti alle telecamere della trasmissione “Chi l’ha visto?”, su Rai 3, non nasconde la preoccupazione per i dipendenti del Comune di Torino che mancano ancora all’appello, dopo il blitz a Tunisi. Sono quattro ed erano ostaggi dei terroristi nel museo Bardo. Trenta i dipendenti torinesi arrivati in Tunisia in crociera. Sei quelli coinvolti nella tragedia.
«Credo che sia evidente che ci sia apprensione fortissima per quanto sta accadendo a Tunisi – spiega Passoni – Ma non abbiamo informazioni sulle quattro persone che ad ora risultano disperse».
L’assessore Passoni ha parlato nelle scorse ore con chi è stato liberato nel blitz e che ora sta bene ed è al sicuro. Tramite loro sta cercando di capire se si riesce ad avere notizie degli altri. «Delle sei persone coinvolte siamo riusciti a contattarne una. Lei e il marito, che l’accompagnava nella visita al museo, stanno bene – continua Passoni – Ma non siamo riusciti nemmeno tramite lei ad avere informazioni. L’unica notizia, che è tutta da verificare, è che ci sarebbe uno dei suoi colleghi ferito. Ma come detto non è confermato».