L’Italia ritorna protagonista sul palco degli Oscar. Quindici anni dopo a trionfare agli Accademy Awards di Los Angeles è “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino. Un film, che come spiega il regista, racchiude in sé l’essenza dell’Italia e del cinema italiano avendo tra le sue fonti di ispirazione Federico Fellini e Maradona.
Sul palco assieme a lui a ritirare il premio anche il protagonista Toni Servillo e il produttore Giuliano. «Grazie a Toni e Nicola, grazie agli attori e ai produttori. Grazie alle mie fonti di ispirazione, i Talking Heads, Federico Fellini, Martin Scorsese, Diego Armando Maradona. Mi hanno insegnato tutti come fare un grande spettacolo. Che è la base per il cinema. Grazie a Napoli e a Roma, e alla mia personale grande bellezza, Daniela e i nostri due figli. Sono molto emozionato, questa vittora era tutt’altro che scontata. Gli altri film erano forti, mi sento felice e sollevato» ha esordito Sorrentino, visibilmente emozionato e stringendo forte la statuetta.
Il regista ha poi spiegato come questa vittoria sia per lui una grande soddisfazione ma anche una notevole responsabilità visto che ora sente di rappresentare l’Italia nel mondo: «È una sensazione che ho provato negli ultimi giorni perché tanta gente parlava del mio film e voleva che vincessi, e quindi mi sentivo sotto pressione. È stato un momento non facile da vivere, ma ora sono felice. Non è facile descrivere cosa sto provando. Spero che questo film e questa vittoria siano una porta aperta affinché il cinema italiano diventi più cinema per il mercato internazionale».
La gioia per la vittoria di Sorrentino ha contagiato anche i social network dove “La grande bellezza” è diventato trend topic e dove in molti si complimentano per una vittoria del cinema italiano che ha il sapore di un riscatto per l’intero Paese.
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