Riceviamo e pubblichiamo
di Federica Fulco*
Sono anni che il coordinamento comitati spontanei torinesi CCST denuncia la situazione suk. Degrado, vendita di materiale di dubbia provenienza.
Qualche anno fa in qualità di presidente del coordinamento comitati spontanei torinesi CCST continuai la denuncia manifestando in varie sedi la situazione assieme ai residenti, consiglieri comunali e della circoscrizione. Abbiamo seguito l’occupazione abusiva di corso Novara poi lo spostamento in via Monteverdi e scritto ai vigili per dichiarare il dissenso in via Carcano a seguito delle rimostranze di chi si reca al cimitero per andare a trovare i loro cari.
Al consiglio aperto a riguardo ho fatto presente in qualità di ex presidente del coordinamento comitati spontanei torinesi CCST tutte le criticità del suk o barattolo.
Ho parlato del degrado, ma anche dell’aggressività di chi partecipa a questo mercato.
Oggi la notizia dell’omicidio per noi resta un qualcosa di annunciato in più sedi.
Un pensiero all’uomo che ha perso la vita a causa di una politica sbagliata.
Ci chiediamo ora che intenzioni abbia l’amministrazione e ci auguriamo la sospensione di un degrado in qualsiasi zona di Torino lo si voglia piazzare.
Mi spiace dire che avevamo ragione a manifestare tale scempio.
*Presidente di “TorinoinMovimento”, già presidente del coordinamento comitati spontanei torinesi CCST
Nel video: l’intervento di Federica Fulco il 15 febbraio 2017 durante il consiglio aperto sul suk