Nessuna Mi-To olimpica. A smentire categoricamente l’ipotesi di una candidatura in tandem tra Torino e Milano è Chiara Appendino durante un incontro con i sindaci della città metropolitana in cui ha ribadito l’intenzione di puntare a un modello diverso per i Giochi Olimpici 2026 chiudendo però le porte a ogni legame con Milano.
«La Città di Torino non ha mai pensato a una candidatura con Milano» ha precisato Appendino di fronte ai 316 sindaci del territorio ai quali ha proposto di sottoscrivere una lettera al presidente del Coni Giovanni Malagò per ribadire la concretezza della candidatura torinese, «città che ha una legacy e un notevole patrimonio di credibilità da spendere nel confronto con il Comitato Olimpico Internazionale»
«Occorre però che prima possibile il Governo che auspicabilmente entrerà in carica nelle prossime settimane prenda posizione sulla sostenibilità economica della candidatura», ha concluso Appendino che aspetta una delegazione del Cio in città a fine maggio per una prima presa di contatto, mentre a giugno è atteso il confronto a Pechino, momento in cui l’amministrazione dovrà illustrare la sua idea dei Giochi invernali basati sul binomio innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. Prime tappe verso il 2019, quando la candidatura potrebbe diventare ufficiale.