È stato condannato a 9 mesi l’imprenditore 5oenne torinese che obbligava le sue due figlie a partecipare a corsi e gare di sci poiché, per lui, troppo grasse. Il facoltoso uomo d’affari, secondo il Pubblico Ministero Barbara Badellino, avrebbe costretto inoltre le due adolescenti a mangiare cibi macrobiotici, cercando di spronarle a perdere peso con insulti e offese, turbando così la psiche delle ragazze.
A denunciare l’uomo per maltrattamenti l’ex moglie che già nel 2011 si era insospettita dopo che le figlie le avevano detto di non non voler più andare a trovare il padre.
Oggi il giudice ha accolto la tesi del pm Barbara Badellino, che aveva chiesto dieci mesi. Il caso, primo in Italia, potrebbe entrare nei libri di giurisprudenza e la difesa ha già annunciato che farà appello.