20.4 C
Torino
sabato, 27 Luglio 2024

Niente politiche per Damilano e Torino Bellissima: “Non ci sono condizioni”

Più letti

Nuova Società - sponsor
Giulia Zanotti
Giulia Zanotti
Giornalista dal 2012, muove i suoi primi passi nel mondo dell'informazione all'interno della redazione di Nuova Società. Laureata in Culture Moderne Comparate, con una tesi sul New Journalism americano. Direttore responsabile di Nuova Società dal 2020.

Nonostante per molti l’esperienza in Consiglio Comunale a Torino fosse per Paolo Damilano il trampolino di lancio verso il Parlamento, il leader di Torino Bellissima ha annunciato che non si candiderà alle elezioni del 25 settembre. “Non ci sono stati i tempi e le condizioni perché ciò avvenisse” afferma Damilano, spiegando come: “Arriviamo a elezioni anticipate nel bel mezzo dell’estate, che saranno importantissime per il futuro del Paese, ma che si svolgeranno di corsa, con notevoli difficoltà per molti cittadini a informarsi in maniera corretta e con problemi evidenti anche per le stesse formazioni politiche. Noi di Torino Bellissima siamo stati tra i primi a credere nella possibilità dell’aggregazione di una area centrale, liberale e moderata forte e importante, che sapesse raccogliere le migliori energie politiche e civiche del Paese. Ma questo progetto è presto naufragato, prima di tutto per colpa di una legge elettorale farraginosa e ormai anacronistica, che privilegia e quasi impone la formazione di due grandi poli che si scontrano”.

“Abbiamo comunque riflettuto molto se partecipare alle elezioni, – prosegue – prima di tutto per senso di responsabilità nei confronti di quegli elettori che ci hanno premiato facendoci diventare la seconda forza politica della città di Torino. Abbiamo ricevuto offerte di partecipazione da numerose forze afferenti anche a schieramenti diversi. Con grande serenità oggi annunciamo di non volerci candidare alle prossime elezioni perché pensiamo che non sia ancora il momento di farlo. Per una forza nuova come la nostra fare oggi un passo di lato significa fare una scelta coraggiosa e dolorosa, ma anche di grande coerenza che rispecchia i valori su cui siamo nati e che ci hanno contraddistinto premiandoci così generosamente nella nostra città: libertà, civismo, autonomia”.

Il nostro lavoro continua come abbiamo fatto in questo anno in Consiglio comunale e nelle diverse assemblee elettive in cui siamo presenti. Ci concentreremo ancora di più sulle necessità delle persone che ci hanno dato fiducia e in particolare ci struttureremo dedicandoci all’intero territorio regionale. Tra due anni ci saranno elezioni importanti in Piemonte e Torino Bellissima saprà dare il suo contributo da protagonista” conclude.

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano