di A.D.
La Direzione Investigativa Antimafia di Torino ha sequestrato beni per un valore di un milione di euro di proprietà di Giuseppe Racco. Il 41enne è ritenuto il responsabile della locale della ‘Ndrangheta di Cuorgnè, in provincia di Torino.
Racco, che dopo una latitanza a Santo Domingo si è costituito in Italia nel novembre scorso, è stato condannato in via definitiva a cinque anni e cinque mesi di reclusione per associazione mafiosa, sequestro di persona e detenzione di armi.
Tra i beni confiscati anche due ville, a Prascorsano, sempre in provincia di Torino.
Il provvedimento del Tribunale accoglie la proposta avanzata dal direttore della Dia, Nunzio Antonio Ferla, in seguito ad una indagine patrimoniale che ha portato alla luce il reinvestimento di denaro di provenienza illecita in ambito immobiliare.