Sono 18mila gli studenti torinesi che questa mattina si sono seduti ai banchi delle loro scuole per affrontare la prima prova dell’esame di maturità. Dopo due anni di Covid torna il tema di italiano. Giovanni Pascoli l’autore scelto per l’analisi del testo poetico: ‘La vita ferrata’, tratto da Myricae. Mentre per la prosa è la novella ‘Nedda’ di Giovanni Verga.
Per il testo argomentativo, il tema è quello delle leggi razziali, e il brano un testo tratto dal libro scritto da Gherardo Colombo e Liliana Segre, ‘La sola colpa di essere nati’. La seconda proposta della tipologia B è un testo tratto da Oliver Sacks, ‘Musicofilia’. La terza proposta della tipologia B è invece il discorso pronunciato dal premio nobel per la fisica Giorgio Parisi l’8 ottobre del 2021 alla Camera dei deputati, in occasione della Pre-COP26. ALcentro del suo discorso, il tema del Covid, dei cambiamenti climatici e dell’importanza della scienza.
Per la tipologia C – riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità, la prima proposta è un testo tratto da ‘Perchè una Costituzione della Terra’, di Luigi Ferrajoli, sulla pandemia e i suoi effetti economici e sociali. La seconda proposta è un testo di Vera Gheno e Bruno Mastroianni, tratto da ‘Tienilo acceso. Posta, commenta e condividi senza spegnere il cervello’.
Tracce che in parte hanno soddisfatto le attese degli studenti: “Non so cosa aspettarmi spero solo che le tracce riguardino la crisi climatica o la pandemia” afferma Filippo, maturando del liceo Gioberti di Torino. Mentre in molti si spettavano anche una proposta riguardante la guerra in Ucraina. “Penso una traccia sulla mafia visto che sono passati 30 anni dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, afferma invece Cecilia.
La prima prova durerà 6 ore e i gli studenti non potranno lasciare l’aula prima che siano trascorse 3 ore dall’inizio.
In Piemonte saranno 33.593 gli studenti che affronteranno la prova. Novità di quest’anno dopo due anni di pandemia è che la mascherina per i maturandi non sarà obbligatoria, ma solo fortemente raccomandata. Bisogna però rispettare il distanziamento.