Lo scorso 9 aprile la Regione Piemonte ha indetto la gara d’appalto per la fornitura di mascherine facciali a uso sociale, per una spesa pari a 6 milioni di euro, per 5 milioni di mascherine.
L’11 aprile la gara è stata aggiudicata a tre aziende piemontesi: la Casalinda srl di Tarantasca in provincia di Cuneo, la Miroglio Textile srl di Alba, sempre in provincia di Cuneo, e Prativero spa di Valdilana in provincia di Biella. Con la soddisfazione dell’amministrazione leghista.
Nella confezione c’è scritto: “Prodotte e confezionate in Piemonte”. Ma come dimostrano le immagini di ‘Fanpage’ a produrle, tra gli altri, un’azienda di Ottaviano in provincia di Napoli. L’amministrazione guidata dal leghista Cirio aveva varato il pacchetto di misure “Il Piemonte fa da se”.
Le mascherine sono“Made in Campania? – commenta il consigliere regionale LUV, Marco Grimaldi: “Nulla di male, anzi, se è tutto in regola mi sembra un passo avanti per chi fino a qualche anno fa cantava beceri cori contro i napoletani; però rimane da capire se la Hismos srl di Ottaviano sia tra i fornitori della Regione o una delle tre aziende piemontesi in realtà abbiano comprato da altri le mascherine”.