Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato le modifiche alla richiesta di referendum abrogativo della quota proporzionale della legge elettorale nazionale.
Con il voto favorevole della maggioranza c’è il via libera a un emendamento sostitutivo del testo della delibera, presentato da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.
Il nuovo provvedimento integra la delibera giò approvata il 30 settembre, con l’aggiunta dei testi delle parti della legge elettorale da abrogare, come era stato richiesto dalla Corte di Cassazione.
«La possibilità, per gli italiani, di scegliere con chiarezza i propri rappresentanti, deve essere un sacrosanto diritto di ogni cittadino – commenta Sara Zambaia, consigliera regionale della Lega – Oggi, in consiglio regionale, abbiamo approvato l’integrazione alla deliberazione che consente ai cittadini di decidere sulla legge elettorale».
Zambaia sottolinea il lavorato da guastatori dell’opposizione, che però non è servito a molto: «Alla minoranza voglio però chiarire che il loro tentativo di farci perdere tempo, attraverso un’opposizione ostinata, non ci farà demordere dall’obbiettivo, soprattutto quando in ballo c’è un diritto fondamentale dei cittadini».
«L’esigenza di presentare l’emendamento era dettata dalla necessità di uniformarci a livello tecnico alle istanze della Corte di Cassazione, e alla necessità di adottare il medesimo modello deliberativo delle altre regioni», conclude Sara Zambaia.