di Bernardo Basilici Menini
Il vicepresidente del Consiglio comunale Enzo Lavolta questa mattina, durante la conferenza stampa sull’anno istituzionale giunto ormai al termine, ha richiamato le affermazioni che l’ex procuratore di Torino Giancarlo Caselli ha fatto stamani a proposito delle vicende avvenute in seguito alle parole sostegno ai No Tav condannati da parte della presidente della Commissione Legalità Carlotta Tevere.
Enzo Lavolta, ricordando le parole presenti nell’affresco sul soffitto della Sala Rossa, ego sapientia habito in consilio, e richiamando le parole di Caselli, ha affermato come: «Quelle parole sono un richiamo non solo alla saggezza, ma anche alla responsabilità, nel momento in cui misuriamo le nostre parole in questa aula. Le parole di Caselli e della magistratura credo debbano farci riflettere. Sono sicuro che questi primi mesi possano essere un utile bagaglio da spendere nel prossimo anno per evitare che alcune parole possano compromettere rapporti istituzionali. Auspichiamo che ci sia una maggiore avvedutezza in futuro».
Caselli, parlando delle parole pronunciate dal Procuratore generale Alberto Saluzzo, ha condannato «l’attacco gratuito, duro e incomprensibile che il parlamentare Ivan Della Valle ha scagliato contro il Pg di Torino. La giustizia non è un chewin-gum da stiracchiare disinvoltamente nel momento che più fa comodo a sé o alla propria cordata».
«Abbiamo già chiarito in aula la nostra posizione e il pieno rispetto del lavoro dei giudici. Troviamo però fuori luogo l’intervento del Vicepresidente Lavolta oggi in conferenza stampa, dove ha utilizzato il suo ruolo istituzionale per un attacco velato al lavoro del nostro gruppo. Ma ognuno ha il suo stile», conclude il Capogruppo M5S