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martedì, 3 Dicembre 2024

Laus: “Anche in Piemonte serve gente capace di fare impresa”

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Il Consiglio regionale ha incontrato oggi un gruppo di ventisei esperti internazionali di relazioni industriali e dell’impiego, proveniente dai cinque continenti, durante un evento organizzato in collaborazione con il Centro internazionale di formazione dell’Ilo. Il presidente del Consiglio Mauro Laus ha portato il saluto.

«Il Piemonte – ha detto Laus – ha affrontato la crisi ben consapevole che nella capacità di produrre cambiamento stiano le opportunità di crescita, di progresso e di lavoro di una comunità».

Secondo il presidente, «pur continuando a rappresentare una realtà produttiva, il Piemonte ha saputo aprirsi a nuove vocazioni, espressione della società e dell’economia della conoscenza: ricerca, innovazione, formazione, cultura». All’incontro hanno partecipato anche Gianna Pentenero, assessora al Lavoro, Alberto Anselmo, dell’Ufficio gestione crisi aziendali della Regione Piemonte, e Anna Achena, dell’Area agevolazioni e strumenti finanziari di Finpiemonte. «La crisi è legata al mercato, ma in Italia è doppia perché chi ha governato per 50 anni ha ammazzato le imprese e di conseguenza il lavoro», ha proseguito Laus. Secondo il presidente, la soluzione è «riportare il sistema all’efficienza, partendo innanzitutto da uno snellimento burocratico. Ma per farlo occorre la consapevolezza e la capacità di riorganizzare il sistema, che a chi è responsabile di questa situazione mancano. Occorre gente capace, che sappia come fare impresa. Però nel dibattito pubblico si parla di tutto, tranne che di questo».

Poi Laus, attacca «coloro che si sono professati di sinistra e che nulla hanno a che fare con la sinistra, ma che portano con sé delle gravi responsabilità e anziché ravvedersi continuano a insistere sulla demagogia, in una totale mancanza di consapevolezza.

«È questo il vero problema dell’Italia, la malattia che rende doppia la crisi: non solo economica ma anche e soprattutto culturale», conclude Laus.

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