di Andrea Doi
Luisa More, l’anziana madre di Gloria Rosboch, 49 anni, la professoressa scomparsa da Castellamonte lo scorso 13 gennaio, si è presentata in Procura a Torino. L’82enne è stata sentita dal pubblico ministero Cristina Bianconi in relazione alla denuncia di truffa aggravata contro Gabriele Defilippi, l’ex allievo di 22 anni a cui Rosboch avrebbe consegnato 187 mila euro in contatti per acquistare una casa insieme in Francia. Una promessa mai mantenuta, al punto che nel settembre 2015 Gloria Rosboch aveva denunciato Defilippi proprio per la vicenda dei soldi.
«È giusto che i magistrati indaghino sull’accaduto. I processi in televisione non servono a nessuno», l’avvocato del giovane, Pierfranco Bertolino che conclude ricordando che le indagini sono ancora in fase preliminare.
Luisa More era stata ascoltata ad Ivrea lunedì scorso, dal procuratore capo Giuseppe Ferrando, dopo l’apertura di un fascicolo per omicidio, come “atto dovuto”, a carico di ignoti, dopo la scomparsa della professoressa. «La signora è molto provata dalla vicenda – ha spiegato l’avvocato Stefano Caniglia, legale della famiglia dell’insegnante al termine del colloquio con il pm ministero.