20.4 C
Torino
sabato, 27 Luglio 2024

Incursione di Anonymous sul sito di Ignazio Marino: “Il 16 Ottobre blocchiamo l’Italia”

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Il gruppo di hacker e attivisti di Anonymous torna a far parlare di sé, questa volta con una breve incursione sul sito del sindaco di Roma, Ignazio Marino.
Alcune ore fa sulla pagina web del primo cittadino romano è infatti comparsa una facciata piuttosto singolare che rilanciava lo sciopero del prossimo 16 ottobre, data nazionale di mobilitazione convocata in estate dai movimenti sociali.
La foto di una barricata con bandiere contro gli sfratti, accompagnata dalla scritta a chiare lettere “16 ottobre blocchiamo l’Italia”, ha così accolto per un po’ i visitatori del sito ignaziomarino.it. Sopra, una breve e sbeffeggiante dichiarazione recitava: «Ciao, sono Ignazio Marino, il sindaco più pupazzo che Roma abbia mai avuto. Il mio mestiere è fare il cameriere per palazzinari romani e banchieri».
L’attacco di Anonymous ha preso in particolare di mira la questione dell’emergenza abitativa e delle politiche sulla casa messe in atto dall’amministrazione romana, che negli ultimi mesi ha dato il via libera a diversi sfratti e sgomberi. Nel post fasullo di Marino compariva anche una frase di solidarietà con Luca Fagiano e Paolo Di Vetta, i due attivisti romani del movimento di lotta per la casa detenuti da diversi mesi agli arresti domiciliari.
Ora il sito del sindaco capitolino è tornato alla normalità ma nel frattempo le immagini dell’incursione degli hacktivisti stanno già rimbalzando da un social network all’altro.

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano